Navigare nel parco paesaggistico Binntal

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© Pedro Rodrigues
 

Comuni

I comuni del parco naturale sono sei: Binn, Ernen (incluse le frazioni di Ausserbinn, Ernen, Mühlebach e Steinhaus), Grengiols, Bister, Niederwald e Blitzingen. Si contraddistinguono per i paesaggi naturali e culturali di particolare pregio e gli insediamenti e siti caratteristici. Le forme di insediamento tradizionali sono il villaggio e i gruppuscoli di case (frazioni).

Popolazione e economia

Abitanti

Secondo la statistica del 31.12.2021 del Vallese nei comuni del parco risiedono complessivamente 1'091 abitanti, ripartiti come segue:

 Binn  125
 Bister 33
 Ernen 518
 Grengiols 415
 Total 1'091

 

Economia

Dalla seconda metà del 20° secolo l’economia della regione attraversa un cambiamento strutturale che si traduce con il passaggio da una società prettamente agricola a una società di servizi, con uno spostamento dei posti di lavoro dal settore primario e secondario al terziario. Durante questo processo di lungo periodo, nei settori dell’artigianato e della piccola industria sono andati persi numerosi impieghi. Questa perdita è stata in parte compensata dall’espansione del settore dei servizi, ascrivibile soprattutto al turismo. Dalla metà degli anni 1990 gli effetti dell’urbanizzazione e della globalizzazione si sono acuiti, portando alla concentrazione della crescita negli agglomerati e al declino delle regioni periferiche. La Valle di Binn dispone di un certo potenziale per prodotti e servizi innovativi e commerciabili, la cui valorizzazione permetterebbe di riorientare l’economia e di stabilizzare la situazione socioeconomica.

Binn

Il villaggio caratteristico di Binn si trova a quota 1400 m.s.m. Il nome Binn è recente; in origine l'insediamento principale – con il bel ponte ad arco di pietra e l'albergo Ofenhorn insignito del marchio Swiss Historic Hotels – si chiamava Schmidigehischere, che è ora il nome di una delle due frazioni principali. L'altra, Wileren, è conosciuta per la sua chiesa parrocchiale, dedicata a San Michele. Il villaggio di Binn ha ottenuto la menzione di insediamento di importanza nazionale e nel 1992 è stato insignito del premio Heimatschutz.

Binn comprende anche quattro frazioni secondarie: Ze Binne, Giesse, Fäld e Heiligkreuz. Il 1° agosto 1998 Fäld ha ricevuto la medaglia della fondazione «Archicultura» per il suo aspetto intatto, armonico e pittoresco, diventando la prima località svizzera a guadagnarsi questo riconoscimento. Heiligkreuz è un antico luogo di pellegrinaggio, carico di energia e forza vitale.

Link al sito del comune di Binn: www.binn.ch

Ernen

Con i suoi 530 abitanti, Ernen è il più popoloso tra i comuni del Parco naturale della Valle di Binn. Un tempo era il capoluogo del distretto di Goms e sede della pretura, come testimoniano le segrete nel municipio (ex prigione distrettuale) e le tre colonne dell'antico patibolo sulla collina tra Ernen e Mühlebach.

Nel 1979 Ernen è stato insignito del premio Henri-Louis Wakker da Heimatschutz Svizzera per il suo nucleo storico ben conservato e i suoi magnifici edifici, come la Tellenhaus con gli affreschi più antichi di Guglielmo Tell, la Kapuzinerhaus o la casa Jost Sigristen. Negli scorsi decenni Ernen si è costruito una solida reputazione di «villaggio della musica» e nella stagione estiva offre concerti di musica classica con artisti di fama internazionale.

Comprende anche le località di Mühlebach, con lo splendido nucleo storico in legno più antico della Svizzera, Ausserbinn e Steinhaus, noti per le cappelle restaurate con grande cura. Sotto al villaggio si può visitare il vecchio mulino ad acqua Im Bonacher, azionato da una ruota orizzontale e alimentato da un canale costruito per irrigare i prati.

Link al sito del comune di Ernen: www.ernen.ch

Grengiols

Il villaggio di Grengiols con la sua tradizione contadina si inserisce in un paesaggio rurale ben preservato lungo l'antica via commerciale che passa dalla Bocchetta d'Arbola. Con le sue stradine strette e ripide e la piazza quasi circolare, il nucleo storico è iscritto nei siti di importanza nazionale. Grengiols è conosciuto per la chiesa monumentale di stile neoromanico costruita nel 1914.

Nel 1799 un grave incendio distrusse oltre una ventina di case e un'ottantina di stalle e fienili. Il villaggio venne ricostruito qualche anno dopo. In epoca più recente, Grengiols ha acquistato notorietà grazie a una specie di tulipano selvatico unica al mondo, la Tulipa Grengiolensis, che sboccia nella seconda metà di maggio nei campi di segale ai piedi del Bättlihorn (la montagna che sovrasta il villaggio). L'altipiano dell'Alpe Furggen, il Breithorn con la sua vista mozzafiato sulle Alpi bernesi e la Valle di Saflisch, con la sua rigogliosa flora alpina e il Blausee dalle acque chiare e cristalline, sono tra le mete più amate dagli escursionisti.

Grengiols comprende anche le frazioni di Ze Hyschere e Bächerhyschere. Lungo il sentiero che porta a Ernen e Binn si trova Hockmatta, una frazione disabitata per una parte dell'anno.

Link al sito del comune di Grengiols: www.grengiols.ch

Bister

Una delle prime testimonianze scritte dell'esistenza di Bister risale al 1374. Il piccolo insediamento sparso si trova su un pianoro a ovest di Grengiols ed è formato da due frazioni principali, Egga e Dorfji, e da alcuni gruppi di edifici rurali con funzione multipla. Nella frazione di Bänna si trova la cappella di Sant'Anna, costruita nel 1651, il cui altare barocco fu realizzato nel 1698.

Il comprensorio del comune si estende da Rotten a quota 770 m.s.m al Bättlihorn a quota 2993 m.s.m e consta prevalentemente di bosco, prati e pascoli sfruttati a scopo agricolo. Bister è il comune più piccolo della Svizzera.

 
 

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